I SEGRETI PER CAPELLI FORTI, SANI E LUMINOSI
Lavare i capelli con prodotti delicati senza SLES e SLS permette di prendersene maggior cura. Soprattutto se la situazione è già compromessa usare shampoo aggressivi può danneggiare irrimediabilmente il cuoio capelluto. La linea dedicata alla detersione dei capelli è formulata nel rispetto della Lista Rossa, con ingredienti naturali rinfrescanti, attivanti e nutrienti.
I consigli di benessere consapevole Nahrin Swisscare per una chioma nutrita e sana si basano su un approccio in e out.
IN: È importante nutrire dall’interno con estratti vegetali utili a ridonare forza e benessere ai capelli, gli estratti più conosciuti sono il miglio, la viola tricolore, la zucca, l’estratto di lievito… vitamine come la biotina e oligoelementi come lo zinco. Questi e altri principi attivi naturali li potete trovare in Hair & Nails e Aloderm.
OUT: Un trattamento intensivo per ridare energia al cuoio capelluto può essere effettuato con Hair Activator o Micro-kap, due prodotti a base naturale che stimolando la microcircolazione sanguigna a livello del bulbo pilifero migliorandone l'irrorazione e rafforzano la radice del capello.
Chi non desidera avere capelli belli e folti?
Chi soffre di caduta dei capelli o ha capelli molto sciupati e fragili vive spesso questa situazione con disagio e come un forte handicap per quanto riguarda la qualità della vita. In passato gli uomini e le donne dovevano rassegnarsi a perdere i capelli, perché non c’erano terapie. A chi non voleva rassegnarsi alla calvizie o ad avere zone della testa senza capelli, non restava che ricorrere alla parrucca. Oggi si conoscono svariate possibilità di trattamento della caduta dei capelli. Il trattamento si effettua basandosi sulla causa e sulla forma della caduta dei capelli. È molto importante conoscere le cause.
Ciò che spunta dalla testa dalla superficie del cuoio capelluto e nel linguaggio comune è definito “capello” o “pelo”, è una parte del capello o del pelo, ossia il fusto. La radice del capello/del pelo invece, detta anche follicolo pilifero, è per sotto la pelle.
Le persone con i capelli castani o neri hanno circa 100’000 follicoli piliferi; i biondi ne hanno un po’ di più, le persone con i capelli rossi un po’ di meno. Il colore dei capelli è determinato principalmente da un colorante, la melanina, che si forma in speciali cellule del bulbo pilifero: i melanociti, e viene rilasciata dalle cellule della radice del capello. I diversi colori dei capelli sono ereditari e sono dati dal diverso tipo (nero-bruno, giallo-rosso), dalla quantità e dalla distribuzione della melanina. A causa del progressivo ridursi della produzione di melanina con l’invecchiamento, si arriva ad avere i capelli bianchi.
Le diverse forme di caduta dei capelli
Le alopecie cicatriziali sono per lo più conseguenze di una malattia infiammatoria del cuoio capelluto e possono portare alla perdita di capelli cicatriziale. Quando le radici dei capelli sono distrutte, la perdita dei capelli è definitiva. Al contrario, le alopecie non cicatriziali sono dovute a un disturbo del ciclo pilifero, che provoca l’interruzione prematura della fase di crescita del capello. Per questo tipo di alopecia che interessa la maggior parte dei candidati alla perdita dei capelli è possibile “fare qualcosa”!
È detta anche caduta dei capelli ormonale (nella donna) o perdita dei capelli costituzionale (nell’uomo); è di gran lunga la forma più frequente di perdita dei capelli nell’uomo. Inizia spesso sin dagli anni giovanili, talvolta già nella pubertà. In età adulta colpisce circa il 50% degli uomini e questa percentuale aumenta al 70% con l’aumentare dell’età. Inizia di solito con lo sfoltimento dei capelli da ambedue i lati della fronte (stempiatura). Con l’avanzare dell’età colpisce anche la zona superiore e inferiore del cranio.
- Alopecia areata – caduta dei capelli localizzata
Questo tipo di alopecia è caratterizzato dalla perdita dei capelli o dei peli circoscritta, a chiazze, in singole parti o in più parti della testa o del corpo. Il decorso può essere molto variabile. Nel 30% dei casi il capello ricresce nel giro di 6 mesi, in un restante 30% nel giro di 12 mesi e negli altri casi l’alopecia progredisce e può portare alla calvizie totale. La malattia presenta nell’80% dei casi prima o poi una recidiva.
Lo stato del cuoio capelluto può rispecchiare lo stato fisico generale. Cambiamenti nelle condizioni di salute generali, del bilancio ormonale o dell’alimentazione possono avere effetti negativi sulla scissione cellulare attiva delle radici dei capelli e del passaggio precoce del capello/pelo dalla fase di crescita alla fase di quiescenza. Ne consegue una maggiore caduta dei capelli che interessa tutta la capigliatura. Operazioni, farmaci forti ma anche forti carichi di stress possono esserne le cause. A partire da una perdita del 25% dei capelli, il deficit diventa visibile.